Roma, 18 settembre 2016 – “Non era così che ci aspettavamo andasse, soprattutto dopo il risultato degli Europei e, soprattutto, dopo l’andamento degli ultimi anni della nazionale giovanile. Ma non siamo riusciti a concretizzare, siamo stati sfortunati nei sorteggi e, in alcuni casi, negli arbitraggi. Peccato perché chiudiamo il quadriennio senza medaglie, ma abbiamo ancora tanta voglia di fare e l’energia per continuare a lavorare.” Questo è il commento a caldo da Tbilisi, in Georgia, del Consigliere federale Marco Arfè a capo della squadra Azzurra che ha partecipato ai Campionati del Mondo classe cadetta. Gli Azzurrini tornano a casa con il solo quinto posto di Emanuela Liuzzi nella competizione femminile e con tanta voglia di rivalsa.
Tra le altre protagoniste della gara femminile l’azzurra Teresa Lumia (46 kg) ha esordito con una vittoria per 2-0 sulla turca Rahime Ari, prima di essere eliminata ai quarti dalla russa Karamanrova, così come ha fatto Eleni Pjollaj (70 kg) vincitrice agli ottavi di finale sulla rumena Nitu e sconfittta ai quarti dall’ungherese Bernadett Nagy. Nei 52 kg Carmen Di Dio è stata subito sconfitta dalla giapponese Haruna Okuno e poi nei ripescaggi eliminata dalla kirghisa Nazira Marsbek Kyzy; infine Morena De Vita (60 kg) eliminata nel primo turno dalla kazaka Temirtassova.
Nello stile libero, in gara nell’ultima frazione della competizione iridata, sono stati in gara Daniel Raffi (69 kg) eliminato al primo turno dall’estone Erik Reinbok e Salvatore Diana (76 kg) sconfitto agli ottavi di finale dal georgiano Maisuradze e poi nuovamente battuto ai ripescaggi dall’ucraino Andrii Gyka.
Queste le prime nazioni qualificate per stile:
(greco romana) 1. Iran, 2. Azerbaijan, 3. Turchia, 4. Russia
(femminile) 1. Giappone, 2. Russia, 3. Stati Uniti, 4. India
(stile libero) 1. Russia, 2. Stati Uniti, 3. Azerbaijan, 4. Georgia