Roma, 27 giugno 2016 - Con la conquista russa del podio stile libero con sei medaglie d’oro e due d’argento, e di quello femminile con due ori e sei bronzi (alla Georgia è andato l’alloro nella greco romana con tre ori due argenti e un bronzo), si sono chiusi i Campionato Europei juniores di Bucarest.
L’Italia torna a casa con due medaglie di bronzo con Freni nella greco romana e Carieri nella femminile, mentre i ragazzi dello stile libero sono rimasti lontani dal podio.
Unico a superare il primo turno è stato Vincenzo Succoia nei 60 chilogrammi che, partito dagli ottavi, ha battuto lo spagnolo Carlos Alvarez Iglesias per 13 a 2. Ai quarti è stato inesorabilmente fermato dal russo Uruzbek Tsomartov che volando in finale (suo poi l’oro della categoria) lo ha mandato ai ripescaggi. Qui l’azzurrino si è arreso al polacco Patryk Olenczyn. Non hanno superato la qualificazione Virgilio Guarino nei 55 chilogrammi contro il bielorusso Dzmitry Herasimenka, Vendel Toffanini nei 66 contro l’estone Aimar Andruse e William Raffi negli 84, eliminato dal polacco Krzysztof Grzegorz. “Torniamo a casa con due medaglie e questo è un risultato soddisfacente, anche se qualcosa in più ce lo aspettavamo - commenta dalla Romania il DT Nino Caudullo - ma il divario con i Paesi dell’est è ancora molto accentuato e i nostri ragazzi e ragazze hanno fatto il massimo di quello che potevano. Dobbiamo lavorare molto in vista dei Mondiali, ma la squadra ha grandi potenzialità.”
Queste le prime tre nazioni qualificate per stile:
(greco romana)
1. Georgia, 62 p. (3 ori, 2 argenti, 1 bronzi)
2. Russia, 50 p. (1-1-2)
3. Azerbaijan, 48p. (3-1-1)
(femminile)
1. Russia, 68 p. (2 ori, 6 bronzi)
2. Germany, 46 p. (1-2-1)
3. Belarus, 45 p. (0-1-1)
(stile libero)
1. Russia, 78 p. (6 ori, 2 argenti)
2. Georgia, 64 p. (0-2-5)
3. Azerbaijan, 55 p. (2-0-4)