Roma, 22 aprile 2016\n– Daigoro Timoncini (98 kg) è arrivato ad un passo dall’agguantare l’accesso a\nRio nella prima giornata del torneo mondiale di qualificazione olimpica di Ulaanbaatar,\nin Mongolia, dove si è piazzato sul terzo gradino del podio. Ma la\nqualificazione in questo torneo è riservata, oltre che ai primi due, solo ad\nuno dei due terzi classificati per ogni categoria maschile con conseguente\nulteriore finale fra le medaglie di bronzo. Contrapposto allo svedese Carl\nSchoen l’Azzurro non è riuscito, però, a volgere a proprio vantaggio l’incontro\nche ha perso di misura per 2 a 1. “Daigoro\nè stato veramente bravo – commenta dalla Mongolia il DT Nino Caudullo – si è buttato dietro le spalle degli\navversari fortissimi e ha vinto la finale per il bronzo senza esitazioni. Ma\nnell’incontro per la qualificazione ha accusato il lungo percorso e ha avuto\ncrampi muscolari che lo hanno penalizzato. Peccato. Abbiamo ancora un’altra\nopportunità a Istanbul tra due settimane e sono sicuro che non falliremo, Daigoro\nè decisamente in splendida forma.” Nel suo percorso verso Olimpia Timoncini\nha superato il lituano Laurinaitis (1-1), il giapponese Saikawa (2-1) e ha\nperso con il bielorusso Aliaksandr Hrabovik (7-2) vincitore della categoria. Nella\nfinale per il bronzo ha sconfitto il coreano An (1-1).
\nMeno entusiasmante il percorso degli altri Azzurri in gara:Manea (59\nkg), Cascavilla (66 kg) e Russo (75 kg) usciti al primo turno ad opera di Harutyunyan\n(SWE), di Ivanov (BUL) e di Lukasz (POL), mentre Parisi (85 kg) ha superato le qualifche contro il coreano Lee per\npoi farsi fermare dal georgiano Kobliashvili.

Domani si svolgerà la competizione femminile, che\nqualificherà le prime due classificate di ogni categoria.