Roma 26 ottobre – Al termine della prima giornata della nona edizione dei Campionati Mondiali Universitari sono stati assegnati i titoli iridati nelle categorie kg. 55, 66, 84 e 120. Dei due azzurri convocati solo Andrea Sorbello è sceso sul tappeto del PalaRuffini per affrontare il polacco Marcinkiewicz nelle eliminatorie degli 84 chilogrammi; purtroppo non ha superato il turno concludendo così la sua gara. La prevista partecipazione di Raimondo Campagna nei 66 chilogrammi non è, invece, avvenuta a causa di un infortunio che ha costretto l’atleta dell’Esercito alla rinuncia. Domani satranno in gara le categorie kg. 60, 74 e 96 stile libero e kg. 51 e 67 femminile. A rappresentare il tricolore Giuseppe Cristiano (kg. 60), Paolo Lumia (kg. 74), Beniamino Scibilia (kg. 96), Francesca Mori (kg. 51) e Maria Diana (kg. 67). Le finali sono trasmesse in diretta televisiva su Rai Sport tutti i giorni dalle ore 19.00 alle 20.30 con il commento di Tommaso Mecarozzi. Questo il commento alla prima giornata (dal sito ufficiale dei Mondiali www.wuwc2010.org ):
“Il primo incontro di finale per il bronzo nella categoria 55 kg. ha visto Pasayev (AZE) contro Chirtoaca (MDA). Il moldavo era favorito avendo disputato un buon Europeo dove si era classificato quinto. Il primo round finisce in parità e si va alla clinck che assegna il punto a Pasayev che alla fine si porta poi a casa il match. L’incontro è stato equilibrato e la vittoria per niente scontata.
Per il secondo incontro di finale bronzo si sono affrontati Dezhamkhoyshahgoli (IRI) e Suto (JPN). Il pronostico diceva Giappone, in quanto l’atleta salito sulla materassina è l’attuale Campione d’Asia, invece alla fine la medaglia va a Dezhamkhoyshahgoli.
Si arriva così alla finale assoluto che assegna l’oro. Uno davanti all’altro Gabibov (RUS) e Mert (TUR). L’inizio è equilibrato, ma dopo il primo round vinto alla clinck dal russo, quest’ultimo ha dilagato e vinto alla grande anche il secondo round mettendosi così al collo il metallo più prezioso.
Si passa quindi alla categoria 66 kg.
La prima finale bronzo vede affrontarsi Gotisan (MDA) e Efendiev (RUS). La prima ripresa va al russo per manifesta superiorità sull’avversario (6 a 0). Efendiev si aggiudica anche il secondo round e porta a casa l’incontro.
Seconda finale per il bronzo con Vokhidov (TJK) contro Radulov (UKR). Il primo round viene vinto facilmente dall’ucraino, ma il secondo vede invece prevalere Vokhidov per 3 a 1. Bellissimo il terzo e ultimo round in cui un astuto Vokhidov esprime delle grandi tecniche e vince per 5 a 1 su un deluso Radulov.
La finale per l’oro vede il giapponese Ishida contro il bulgaro Kurtev. Ancora una volta il primo round si risolve alla clinck a favore del giapponese. Ishida vince anche la seconda ripresa e così la medaglia d’oro.
Si passa così alla categoria 84 kg.
Per la prima finale bronzo si affrontano Samardzhiev (BUL) e Boke (TUR). Il turco aveva già fatto suo il bronzo agli Europei e si ripete anche in questi Campionati Mondiali Universitari, vincendo sia il primo che il secondo round alla clinck e dimostrando di essere più preparato tecnicamente rispetto al bulgaro che invece durante tutto l’incontro ha mostrato più che altro una grande forza fisica.
Il secondo bronzo vede il lituano Morkis contro il russo Vlasenkov. Il russo rispetta il pronostico che lo vedeva favorito e si porta a casa la medaglia.
La finale per il primo e secondo posto porta i nomi di Ianulov (MDA) e Luzhnyy (UKR). Ianulov è un atleta molto quotato e non incontra grosse difficoltà a portarsi a casa sia il primo che il secondo round. Suo quindi l’oro di categoria.
Infine, i 120 kg.
Le due finali per il bronzo vedono, prima il turco Yildirim affrontare l’ungherese Ligeti: la vittoria va a Ligeti; poi il moldavo Podsevalnicov contro l’iraniano Sheyda Khangheshlaghi. Il bronzo è dell’iraniano.
Nella finale per l’oro si affrontano l’ucraino Dziubac e il russo Belonovskiy. La vittoria va al russo, ed è una vittoria importante ed inaspettata perché Belonovskiy solitamente combatte nei 96 kg. , categoria in cui veste i colori nella propria Nazionale”. Free Style 66 kg.
1° Ishida Tomotsugu (JPN)
2° Kurtev Nicolay (BUL)
3i Vokhidov Somirsho (TJK) e Efendiev Zaur (RUS)
55 kg.
1° Gabibov Muslim (RUS)
2° Mert Murat (TUR)
3i Dezhamkhoyshahgoli Farid (IRI) e Pasayev Azer (AZE) 84 kg.
1° Ianulov Piotr (MDA)
2° Luzhnyy Taras (UKR)
3i Boke Serdar (TUR) e Vlasenkov Anton (RUS)
120 kg.
1° Belonovskiy Yuri (RUS)
2° Dziubac Yevhen (UKR)
3i Ligeti Daniel (HUN) e Sheyda Khangheshlaghi Hooman (IRI)
“Il primo incontro di finale per il bronzo nella categoria 55 kg. ha visto Pasayev (AZE) contro Chirtoaca (MDA). Il moldavo era favorito avendo disputato un buon Europeo dove si era classificato quinto. Il primo round finisce in parità e si va alla clinck che assegna il punto a Pasayev che alla fine si porta poi a casa il match. L’incontro è stato equilibrato e la vittoria per niente scontata.
Per il secondo incontro di finale bronzo si sono affrontati Dezhamkhoyshahgoli (IRI) e Suto (JPN). Il pronostico diceva Giappone, in quanto l’atleta salito sulla materassina è l’attuale Campione d’Asia, invece alla fine la medaglia va a Dezhamkhoyshahgoli.
Si arriva così alla finale assoluto che assegna l’oro. Uno davanti all’altro Gabibov (RUS) e Mert (TUR). L’inizio è equilibrato, ma dopo il primo round vinto alla clinck dal russo, quest’ultimo ha dilagato e vinto alla grande anche il secondo round mettendosi così al collo il metallo più prezioso.
Si passa quindi alla categoria 66 kg.
La prima finale bronzo vede affrontarsi Gotisan (MDA) e Efendiev (RUS). La prima ripresa va al russo per manifesta superiorità sull’avversario (6 a 0). Efendiev si aggiudica anche il secondo round e porta a casa l’incontro.
Seconda finale per il bronzo con Vokhidov (TJK) contro Radulov (UKR). Il primo round viene vinto facilmente dall’ucraino, ma il secondo vede invece prevalere Vokhidov per 3 a 1. Bellissimo il terzo e ultimo round in cui un astuto Vokhidov esprime delle grandi tecniche e vince per 5 a 1 su un deluso Radulov.
La finale per l’oro vede il giapponese Ishida contro il bulgaro Kurtev. Ancora una volta il primo round si risolve alla clinck a favore del giapponese. Ishida vince anche la seconda ripresa e così la medaglia d’oro.
Si passa così alla categoria 84 kg.
Per la prima finale bronzo si affrontano Samardzhiev (BUL) e Boke (TUR). Il turco aveva già fatto suo il bronzo agli Europei e si ripete anche in questi Campionati Mondiali Universitari, vincendo sia il primo che il secondo round alla clinck e dimostrando di essere più preparato tecnicamente rispetto al bulgaro che invece durante tutto l’incontro ha mostrato più che altro una grande forza fisica.
Il secondo bronzo vede il lituano Morkis contro il russo Vlasenkov. Il russo rispetta il pronostico che lo vedeva favorito e si porta a casa la medaglia.
La finale per il primo e secondo posto porta i nomi di Ianulov (MDA) e Luzhnyy (UKR). Ianulov è un atleta molto quotato e non incontra grosse difficoltà a portarsi a casa sia il primo che il secondo round. Suo quindi l’oro di categoria.
Infine, i 120 kg.
Le due finali per il bronzo vedono, prima il turco Yildirim affrontare l’ungherese Ligeti: la vittoria va a Ligeti; poi il moldavo Podsevalnicov contro l’iraniano Sheyda Khangheshlaghi. Il bronzo è dell’iraniano.
Nella finale per l’oro si affrontano l’ucraino Dziubac e il russo Belonovskiy. La vittoria va al russo, ed è una vittoria importante ed inaspettata perché Belonovskiy solitamente combatte nei 96 kg. , categoria in cui veste i colori nella propria Nazionale”. Free Style 66 kg.
1° Ishida Tomotsugu (JPN)
2° Kurtev Nicolay (BUL)
3i Vokhidov Somirsho (TJK) e Efendiev Zaur (RUS)
55 kg.
1° Gabibov Muslim (RUS)
2° Mert Murat (TUR)
3i Dezhamkhoyshahgoli Farid (IRI) e Pasayev Azer (AZE) 84 kg.
1° Ianulov Piotr (MDA)
2° Luzhnyy Taras (UKR)
3i Boke Serdar (TUR) e Vlasenkov Anton (RUS)
120 kg.
1° Belonovskiy Yuri (RUS)
2° Dziubac Yevhen (UKR)
3i Ligeti Daniel (HUN) e Sheyda Khangheshlaghi Hooman (IRI)