La Federazione, con l’avvio del nuovo quadriennio, intende promuovere una serie di iniziative volte ad approfondire i temi legati al rapporto tra la pratica delle nostre discipline e la disabilità.
In questo contesto la Commissione Nazionale Disabili, nella sua riunione dello scorso 6 giugno, ha individuato un primo, indispensabile, passaggio con l’effettuazione di un censimento per avere un quadro, il più possibile aggiornato, dell’entità del fenomeno e programmare conseguentemente interventi mirati allo studio ed alla sensibilizzazione dei nostri operatori sportivi nei confronti dell’handicap.
Con questa finalità è stato predisposto un modello, che sarà inviato ai Comitati Regionali, per consentire la rilevazione statistica delle diverse realtà esistenti sul territorio e contribuire alla creazione di una specifica banca dati.
Per agevolare i contatti e facilitare lo scambio di informazioni su esperienze e progetti, è stata auspicata l’individuazione sul territorio di un eventuale referente regionale, disponibile a proporsi come interlocutore per l’area della disabilità.
Inoltre, nell’ambito della collaborazione tra Federazione e ADO UISP e tenuto conto dell’ottima riuscita dei Corsi di Formazione ed Aggiornamento per l’approccio al Judo che si sono svolti nel 2010, sono stati programmati degli ulteriori incontri da tenersi nel secondo semestre dell’anno nelle Regioni Lazio, Campania e Puglia.
Tali Corsi si rivolgono in particolare agli Insegnanti Tecnici che vogliono avvicinarsi all’esperienza dell’insegnamento a disabili mentali ed a quanti già operano in questo settore ed intendono approfondire queste tematiche.
Sull’argomento segnaliamo che è già stato programmato a Modena il prossimo 29 giugno, presso la Polisportiva Gino Nasi, un primo incontro che si avvarrà della collaborazione della sezione locale dell’ANFFAS. ( vedi allegato )
Allo studio analoghi progetti formativi per il Karate e la Lotta, con l’obiettivo di fornire un quadro completo delle esperienze e diffondere e sviluppare tra i nostri tesserati la cultura dell’inclusione e dell’accoglienza con sempre maggiore consapevolezza.