Kyoto, 18 ottobre 2013. Centonove coppie da trentuno nazioni in rappresentanza dei cinque continenti sono pronte ad esibirsi sabato 19 e domenica 20 ottobre nel Kyoto Budo Center per la quinta edizione del Campionato del Mondo di kata, la prima che si disputa fuori dall’Europa. L’edizione ospitata dal Giappone infatti, è stata preceduta da quelle a La Valletta (2009), Budapest (2010), Francoforte (2011), Pordenone (2012) ed il paese del Sol Levante, dove il Judo è nato, si è “limitato” a vincere tutti i titoli mondiali fin qui aggiudicati: venti! Ma l’impegno dell’Unione Europea Judo sul fronte del kata insegue il prestigio dei maestri giapponesi e si presenta a Kyoto con una delegazione composta da 54 coppie da 15 nazioni e 16 giudici, praticamente la metà dell’intera partecipazione mondiale. Sono sette le coppie europee presenti a Kyoto ad essere salite sul podio mondiale nel 2012 e di queste, due sono italiane, Andrea Fregnan e Stefano Moregola (Katame no kata), Ilaria Sozzi e Marta Frittoli (Ju No Kata). Trentuno i giudici che stabiliranno quali sono le migliori coppie del mondo e fra questi c’è Giovanni Strazzeri, mentre la delegazione italiana è guidata dal Stefano Stefanel ed è composta da Ilaria Sozzi e Marta Frittoli (Ju No Kata), Andrea Fregnan e Stefano Moregola, Valter Sella e Sergio Rizzi (Katame No Kata), Giacomo De Cerce e Pierluca Padovan, Rocco Romano e Gaetano Castanò (Kime No Kata), Tommaso Rondinini e Mauro Collini (Nage No Kata). Il programma delle esibizioni, sabato dalle 9 (orario del Giappone) preliminari Nage no Kata, Katame no Kata, Ju no Kata, finali alle 15. Domenica dalle 9 preliminari Kime no Kata, Kodokan Goshin-Jutsu, finali alle 14.30.