Ostia, 30 giugno 2008. La squadra olimpica azzurra è al lavoro a Castelldefels, in Spagna, dove fino al 4 luglio si tiene l’EJU International Training Camp. “C’è un buon clima nella squadra – dice il d.t. Felice Mariani – anche se mi aspettavo una partecipazione maggiore. C’è il Brasile, ma solo con la prima squadra femminile e poi qualche altra squadra ha preferito il Camp di Braunschweig, che si terrà dal 7 all’11 luglio in Germania. Per noi si tratta dell’ultimo test prima di partire per Pechino e tutti hanno modo di misurarsi con avversari che potranno trovare alle Olimpiadi. Per esempio c’è Elmont (NED) per Maddaloni, la Bosch (NED) per Ylenia Scapin , la Fernandez (ESP) per Giulia Quintavalle, la Possamai (FRA) per Lucia Morico e si fanno dei randori di studio che sono molto utili”. Un buon allenamento dunque, per gli azzurri qualificati per Pechino, ad eccezione di Michela Torrenti, rimasta a Roma per recuperare un piccolo intervento di pulizia al menisco. “Per il resto siamo al completo – prosegue Mariani – è arrivato anche Franco Capelletti , ed anche se è qui in rappresentanza dell’IJF (è consigliere del presidente Vizer, ndr) la sua presenza per noi è molto importante, così come quella degli allenatori Dario Romano e Luigi Guido, il preparatore atletico Alberto Di Mario ed il fisioterapista Fabio Fonti”. Al termine del camp spagnolo gli azzurri rientreranno al Centro Olimpico di Ostia, da dove partiranno per Pechino il 28 luglio.