Vienna, 22 aprile 2010. È buona la partenza dell’Italia di Felice Mariani che, nel Ferry Dusika Stadion di Vienna, dove sono iniziati i Campionati d’Europa di Judo ha già messo nel medagliere azzurro l’argento di Rosalba Forciniti nei 52 kg ed il bronzo di Elio Verde nei 60 kg. Ma c’è anche rammarico da parte del Direttore Tecnico Nazionale «e non poco – ha detto Mariani – perché Giulia Quintavalle ha dimostrato di essere la più forte, meritava questa medaglia, così come Valentina Moscatt e invece sono arrivati due quinti posti. Ma non ci possiamo lamentare, la prima giornata è andata bene». Rosalba Forciniti si è inchinata in finale alla russa Natalia Kuzyutina, ma al termine di una gara straordinaria in cui ha messo in fila Penelope Stavrinou (CYP), Ana Carrascosa (ESP), Aynur Samat (TUR) e Penelope Bonna (FRA). Elio Verde ha guadagnato il posto sul podio schiantando l’armeno Hovannes Davtyan, mentre in precedenza ha vinto con Andreas Krassas (CYP), Ludovic Chammartin (SUI) e Jeroen Mooren (NED). La sconfitta patita da Verde con Sofiane Milous (FRA) va rivalutata alla luce del successo finale ottenuto dal francese. Il quinto posto di Valentina Moscatt nei 48 kg è stato determinato da un giudizio arbitrale che, al termine del golden score, ha premiato per due a uno Oiana Blanco (ESP), mentre Giulia Quintavalle nei 57 kg è stata stesa dal de ashi barai di Hedvig Karakas (HUN) quando mancavano 30” allo scadere. Per entrambe le azzurre il quinto posto va un po’ stretto, in particolare per le cose eccellenti che hanno saputo fare oggi sul tatami, e fra queste si eleva l’ippon su Telma Monteiro, seconda nel ranking mondiale dei 57 kg. Venerdì seconda giornata con quattro categorie in gara, 63 kg (Edwige Gwend) e 70 kg (Erica Barbieri), 73 kg (Andrea Regis) e 81 kg (Antonio Ciano). Classifiche 48 kg 1) Alina Dumitru (ROM) 2) Eva Csernoviczki (HUN) 3) Oiana Blanco (ESP) 3) Charline Van Snick (BEL) 5) Valentina Moscatt (ITA) 5) Liudmila Bogdanova (RUS) 52 kg 1) Natalia Kuzyutina (RUS) 2) Rosalba Forciniti (ITA) 3) Ilse Heylen (BEL) 3) Penelope Bonna (FRA) 5) Aynur Samat (TUR) 5) Mareen Kraeh (GER) 57 kg 1) Corina Oana Caprioriu (ROU) 2) Sabrina Filzmoser (AUT) 3) Telma Monteiro (POR) 3) Hedvig Karakas (HUN) 5) Juul Franssen (NED) 5) Giulia Quintavalle (ITA) 60 kg 1) Sofiane Milous (FRA) 2) Ludwig Paischer (AUT) 3) Jeroen Mooren (NED) 3) Elio Verde (ITA) 5) Beslan Mudranov (RUS) 5) Hovhannes Davtyan (ARM) 66 kg 1) Sugoi Uriarte (ESP) 2) Miklos Ungvari (HUN) 3) Rok Draksic (SLO) 3) Andreas Mitterfellner (AUT) 5) Loic Korval (FRA) 5) Dan Gheorghe Fasie (ROU) Forciniti in finale agli Europei a Vienna Vienna, 22 aprile 2010. Rosalba Forciniti disputerà la finale per la medaglia d’oro dei 52 kg nei Campionati d’Europa che si disputano nel Ferry Dusika Stadion di Vienna. Dopo le vittorie ottenute su Penelope Stavrinou (CYP), Ana Carrascosa (ESP), Aynur Samat (TUR) e Penelope Bonna (FRA), l’azzurra contenderà il titolo a Natalia Kuzyutina (RUS). Ma la prima giornata della squadra azzurra vedrà impegnati altri tre atleti per le finali che assegnano il terzo posto con Valentina Moscatt nei 48 kg, Giulia Quintavalle nei 57 kg ed Elio Verde nei 60 kg. Il giovane Enrico Parlati, esordiente in prima squadra e, fra l’altro, il primo degli azzurri salito oggi sul tatami, ha disputato un buon incontro con il georgiano Shalva Kardava, rimanendo sconfitto per uno shido2 ricevuto soltanto ad 8 secondi dal termine. Molto positive, fino a questo punto, le gare degli altri azzurri. Valentina Moscatt ha esordito nei 48 kg con ippon di de ashi barai su Tetyana Lusnikova (UKR), poi ha mancato l’accesso alla semifinale di fronte ad Eva Csernoviczki (HUN). In vantaggio di waza ari, l’azzurra si è fatta rimontare e superare al golden score con le sanzioni. Csernoviczki farà la finale con Dumitru (ROU), mentre Moscatt ha poi vinto con Cubir Derya (TUR) e se la vedrà con Oiana Blanco (ESP). Nei 57 kg, una Quintavalle formato “Pechino” invece, ha strappato applausi a scena aperta per l’ippon su Julia Baeyens (BEL) e, soprattutto, quello su Telma Monteiro (POR). La sconfitta in semifinale con Corina Oana Caprioriu (ROU) fa rabbia, soprattutto per quello yuko preso a 30 secondi dal termine, ma la finale per il bronzo con l’insidiosa Hedvig Karakas (HUN) dirà se è davvero tornata la Giulia olimpica. La marcia di Elio Verde nei 60 kg ha espresso grande sicurezza, anche quando, dopo Andreas Krassas (CYP) e Ludovic Chammartin (SUI), si è saliti di livello. Jeroen Mooren (NED) ne sa qualcosa, soprattutto dopo il duro atterraggio sul ko soto gake dell’azzurro. Ma poi è stato proprio Verde ad essere scosso dall’uchi mata di Sofiane Milous, francesino che aveva appena eliminato a sorpresa il numero uno mondiale, Georgii Zanataraia (UKR). Per il bronzo, Elio Verde è chiamato ad un’altra prova ardua con Hovannes Davtyan (ARM). Appuntamento alle 17. Per vedere i filmati delle gare, visitare il sito : http://www.eju.net/calendar/?mode=showEvent&id=367 oppure : http://www.fighting-promotion.com/canale/Judo/video/Campionati+Europei+Judo+Vienna+2010%20Vienna%202010/1303/0
Forciniti e Verde sul podio agli Europei di Vienna
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