Roma, 13 giugno 2012 - Si è svolto lo scorso sabato lo stage nazionale di Ju Jitsu e la giornata è stata dedicata all'aggiornamento dei tecnici, delle cinture nere e degli ufficiali di gara con la partecipazione di oltre 250 praticanti. Le lezioni sono state guidate dalla Commissione Nazionale, con i maestri Bagnulo e Sciutto e dai tecnici federali maestri Stanzione e Berghi, mentre la parte dedicata agli ufficiali di gara è stata coordinata dal maestro Ponzio. Grande e apprezzata la sorpresa per la partecipazione del M° Inoue Kyoichi Munenori, 19° caposcuola dell'Hontai Yoshin Ryu, di passaggio su Ostia, che ha tenuto una lezione ai gradi più alti. Presente a supervisionare lo svolgimento delo Stage e dei successivi Campionati il Presidente della Commissione Luigi Spagnolo. La sessione d'esame, da quest'anno riservata solo ai gradi dal 3° dan e oltre, si sono svolti in serata al termine dello Stage.
Il giorno successivo i Campionati Italiani Assoluti under e over 18 hanno ancora una volta rispettato le aspettative regalando al pubblico presente una giornata dedicata al top del Ju Jitsu agonistico italiano. Gli atleti si sono confrontati sulle due tipologie di gara secondo il regolamento IJJF: il Duo ed il Fighting System. Molti i campioni italiani 2011 e molti gli atleti di caratura internazionale; oltre 30 le società partecipanti. La classifica finale ha visto il primo posto della società siciliana Akiyama Budo Club Capaci, già campione nel 2010, che riconquista il primato strappandolo alla società emiliana CSR Ju Jitsu Italia che si è piazzata al terzo posto. Seconda la società tarantina Accademia De Bartolomeo.
Buono e regolare l'arbitraggio che ha visto svolgere la prova pratica d'esame per il passaggio nelle categorie superiori di molti degli arbitri e presidenti di giuria presenti.
Nota importante la presenza delle telecamere che hanno ripreso le fasi salienti della competizione e che verranno trasmesse nei prossimi giorni su Rai Sport.