Biografia 

Daigoro Timoncini ha iniziato a giocare dapprima con il padre sul lettone di casa e poi con gli altri bambini, amici di palestra, e poi è passato alla lotta vera e propria senza che questi due periodi abbiano avuto un punto di stacco. Per lui lottare è naturale così come era naturale giocare con il padre. E proprio il padre lo fa innamorare della lotta, considerando pure che sono di Faenza, città di campioni nel mondo della lotta con una lunga tradizione di lottatori di alto livello. A 9 anni inizia a vincere le prime gare e prosegue, come in un gioco mai finito la sua esperienza in questo sport. Ma il momento più importante è quando vince il primo Campionato Italiano Assoluto. “Era un risultato al quale volevo arrivare sin da bambino. Ho visto sempre la vittoria al Campionato Italiano come un punto di arrivo, si, ma una solida base dalla quale partire per raggiungere i podi internazionali”. Ma gli altri risultati non mancano e sono molti. È consapevole che la strada per Rio non è certo facile ma è sereno di arrivare a qualificarsi perché i tornei che arriveranno in questi mesi sono assolutamente alla sua portata anche se: “Dopo l’ultimo infortunio alla spalla ho deciso di rimanere fermo per non peggiorare le cose ma mi sento molto meglio e capace di gestire questo punto negativo. La spalla si sta riprendendo bene e sarò completamente in forma tra non molto”. Il sogno di Rio è un vero sogno ma è anche la conquista di un record per lui, disputare tre Olimpiadi nella sua carriera. Infatti, dopo Pechino e Londra si sta preparando per Rio con la consapevolezza che il tragitto è faticoso e non primo di insidie. Daigoro è sicuro, tranquillo della sua preparazione e sa che ci sono due o tre atleti da battere e che non sarà impossibile farlo se affrontati con la concentrazione giusta. La concentrazione è una sua arma speciale in particolar modo in questo momento della sua vita. Daigoro è uno che prende per mano la propria vita e la porta in giro per il mondo perché gli piace soprattutto viaggiare e scoprire culture diverse, popoli con tradizioni antiche, gente di altri continenti che possono trasmettergli un sapere nuovo e affascinante per chi vive nella nostra società. È un grande lettore di libri, di avventura ma anche testi che parlano di psicologia, di ricerca.